Mormonismo tra surrealtà e violenza.
In Italia, il mormonismo non è popolare e non è strano trovare persone totalmente ignare a proposito di questa religione veramente controversa che ha avuto un discreto successo negli USA (il 50% dei fedeli si concentra nello Utah e nella California).
La Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni, o mormoni, è una chiesa creata nel 1830 da Joseph Smith, fondatore e profeta, sulla base del Libro di Mormon.
Il Libro di Mormon (suddiviso in 15 libri), l'equivalente mormone del Vangelo, è, come già detto alla base della rivelazione della chiesa. La storia, sicuramente falsa, è interessante. Una notte l'angelo Moroni appare a Smith e gli svela che, sepolte in una collina, sono nascoste delle tavolette d'oro che narrano la storia di un popolo. Smith le trova e, sebbene fosse un semiillitterato, riesce a tradurle (dicendo che siano scritte in egiziano riformato, lingua mai esistita) con l'aiuto di altre poche persone e di strumenti dalla dubbia esistenza e fattura, appartenenti alla tradizione ebraica, denominati Urim e Tummim. Il testo racconta di due grandi migrazioni ebraiche, non contemporanee, nell'odierna America da cui hanno avuto origine i Giarediti (morti a causa di una guerra civile) e, con l'ondata successiva, i Lamaniti e i Nefiti che avrebbero ricevuto la visita di Gesù dopo la resurrezione. Queste due civiltà sarebbero state alle origini dei nativi americani.
I mormoni seguono un codice religioso e dottrinale liberamente modificabile dai leader, e perciò in continuo aggiornamento, che vede la Trinità tripartita dove Padre e Figlio sono due esseri umani connessi dal pensiero (Spirito Santo, immateriale), e il primo si è trasferito su un pianeta chiamato Kolob poiché asceso al grado di divinità.
Non è semplice delineare una linea comportamentale mormone perché nel corso del tempo, subito dopo l'assassinio di Smith stesso, moltissimi gruppi si sono separati. Una delle maggiori controversie è quella legata alla poligamia (sebbene sia stata abolita materialmente dalla chiesa principale nel 1890 ma ancora praticata da moltissimi gruppi fondamentalisti) e al matrimonio con minorenni, come testimonia l'arresto, nel 2006, del leader spirituale Warren Jeffs sposato con 78 donne di cui più di 25 sotto i 18 anni.
Ma le problematiche sessuali non terminano qui, ormai ogni settimana è possibile sentire di leader religiosi colpevoli di stupri e pedofilia.
I mormoni promuovono uno stile di vita conservatore (moltissimi fedeli sono dichiaratamente repubblicani) e addirittura oppressivo, cercando di limitare (eccessivamente) l'espressione umana di fronte ad una tacita comunità chiusa e addirittura impaurita.