Recensione: Scrivimi Ancora
Titolo: Scrivimi Ancora
Titolo originale: Where rainbows end
Autore: Cecelia Ahern
Anno: 2005
Generi: romanzo, romanzo rosa, fiction
Pagine: 440
Altri libri dello stesso autore: Se tu mi vedessi ancora,
P.S. I love you
Trama
I protagonisti sono Rosie e Alex, due bambini di cui seguiamo all'interno del romanzo lo sviluppo della loro amicizia e la loro crescita personale sino al periodo adolescenziale. Il nodo della storia è costituito dalla separazione dei due, causata dal trasferimento di Alex, che verrà sofferta da entrambi. Il nodo si scioglierà dopo varie peripezie e fraintendimenti causati da sentimenti celati.
La primissima cosa che va citata parlando di questo libro è la sua particolare struttura. Il romanzo è infatti una raccolta di corrispondenze che i due protagonisti si scambiano nel corso della loro vita. Avevo qualche dubbio sull'efficacia di questo artificio narrativo e, inoltre, il romanzo rosa non è un genere che apprezzo molto. Nonostante ciò devo ammettere che è stata una piacevole sorpresa. La struttura "a collage" del romanzo offre all'autore (e di conseguenza al lettore) molti vantaggi, tra i quali la possibilità di comprendere un arco temporale molto ampio e di creare più facilmente momenti di suspense ( i due protagonisti comunicano fra loro escludendo il lettore, che si sente solo uno spettatore). I dettagli del racconto vengono rivelati pian piano, i sentimenti trapelano dalle righe e sembrano risultare più evidenti al lettore di quanto non siano ai due protagonisti. Inoltre, sempre come conseguenza della particolare struttura, il registro utilizzato dagli scriventi segue la crescita personale degli stessi. In fondo la trama non è così carica di significato, gli eventi che si susseguono non suscitano particolare interesse o spunti di riflessione (la narrazione verte soprattutto sul tema dell'amore). È un libro carico di sentimenti e fraintendimenti, intrecci che rispecchiano fedelmente la complessità della vita vera. Un libro leggero (è un po' lungo ma molto scorrevole), ottimo da leggere sotto l'ombrellone per rilassarsi un po'.
"Perché permettiamo che le nostre vite siano dominate dagli eventi, dalle persone e da qualunque altro fattore tranne che dai nostri sogni?"
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