The Binding of Isaac: Rebirth - il dramma di Isacco
«Isaac, e sua madre, vivevano da soli, in una piccola casa su una collina. Isaac se ne stava per le sue, facendo disegni e divertendosi con i suoi giochi, mentre sua madre guardava programmi cristiani in televisione.
La vita era semplice, ed erano entrambi felici. Questo fino al giorno in cui la mamma di Isaac sentì una voce, dall’alto. “Tuo figlio è stato corrotto dal peccato, ha bisogno di essere salvato”. “Farò del mio meglio per salvarlo, mio Signore” rispose la madre di Isaac, irrompendo nella sua stanza, e rimuovendo tutto ciò che ci fosse di malvagio nella sua vita. Di nuovo, la voce la chiamò. “L’anima di Isaac è ancora corrotta. Dev’essere separato da tutto ciò che c’è di malvagio in questo mondo e confessare i suoi peccati”. “Seguirò le tue istruzioni, Signore. Ho fede in te” rispose la madre di Isaac, rinchiudendo il figlio nella sua stanza, lontano dalle malvagità del mondo. Un’ultima volta, la madre di Isaac sentì la voce di Dio chiamarla. “Hai fatto come ho chiesto, ma faccio ancora una volta appello alla tua devozione nei miei confronti affinché tu mi dimostri la tua fede. Esigerò un’ultima cosa, da te”. “Sì, Signore, qualunque cosa” replicò la madre di Isaac. “Per provare il tuo amore e devozione, ti richiedo un sacrificio. Tuo figlio, Isaac, sarà il sacrificio. Vai nella sua stanza e poni fine alla sua esistenza come un’offerta a me, per provare che mi ami al di sopra di qualsiasi altra cosa”. “Sì, Signore” rispose lei, prendendo un coltello da macellaio dalla cucina. Isaac, sbirciando da una crepa nella sua porta, tremò di paura. Correndo in ogni angolo della sua stanza alla ricerca di un posto in cui nascondersi, notò una botola per la cantina nascosta sotto al suo tappeto. Senza esitazioni, aprì di scatto il portello, proprio nell’istante in cui sua madre spalancò la porta. E si gettò giù, nelle sconosciute profondità sottostanti.»
Questa è la lunga intro di The Binding of Isaac. Ma chi è Isaac?
Isaac è un bambino un po' strano che vive con la madre, una forte credente, mentre il padre non c'è (dove sarà finito?), la vita si svolge tranquilla finché "Dio" non comanda alla madre di Isaac di uccidere il suo unico figlio (è chiaro il riferimento all'episodio biblico) ma, a differenza dell'Isacco classico, Isaac scappa attraverso la botola del pavimento della sua stanza, scendendo sempre più in basso.
Il gioco si svolge su diversi livelli, con diverse stanze secondo le meccaniche tipiche dei roguelike (come Enter the Gungeon). Per completare una stanza è necessario uccidere tutti i nemici presenti all'interno di essa con la nostra arma principale: le lacrime. Si devono pulire le stanze finché non si raggiunge il boss del piano che permette l'accesso al piano successivo.
Non tutte le stanze sono uguali e non tutte sono piene di nemici, infatti contengono oggetti (bombe, soldi e chiavi), potenziamenti (alla vita, alle lacrime o al personaggio) oppure sono stanze molto particolari (con slot machine, letti o dadi).
I potenziamenti, ottenibili attraverso le chest, i patti con Satana o le stanze angeliche, le stanze del tesoro o come premio per avere ucciso un boss, sono sicuramente la chiave del gioco, con la possibilità di creare sinergie potentissime (ad esempio, un megaraggio che insegue i nemici) oppure di non concludere nulla ma per vincere serve anche capacità di schivare i colpi, di selezionare i nemici e di gestire i propri oggetti.
I nemici sono veramente strani, da mosche e ragni di ogni genere e grandezza a cacche (sembra che il gioco abbia una certa coprofilia, non è insolito vedere potenziamenti e oggetti vari legati al mondo delle feci) alcuni più forti di altri e tutti diversi. E su questo filo sono i boss tra cui troviamo i Cavalieri dell'Apocalisse, Satana e gli Angeli.
Completando alcune sfide nascoste è possibile sbloccare altri personaggi, con diverse statistiche di base e diversi oggetti, ognuno dei quali richiama in qualche modo i personaggi biblici (Sansone, Caino e Maddalena sono solo 3 dei diversi presenti).
La compenente biblica è decisamente rilevante (come si nota dal titolo stesso), con oggetti come la Bibbia stessa, i 30 denari di Giuda e croci di diverso tipo ma le citazioni non si fermano qui, troviamo richiami a molte cose (come il GameBoy che rende immortali, gli occhiali a raggi X dei vecchi giornalini o i dadi di Dungeons 'n Dragons). Così come tanti sono i finali e i contenuti nascosti.
La lore è importante, racconta (seppur nei pochi secondi delle scene d'intermezzo) dei problemi di Isaac, dei suoi timori e degli scherzi subiti.
Il gioco possiede due espansioni: Afterbirth e Afterbirth+, le quali aggiungono stanze, oggetti e modlaità nuove oltre a svariate migliorie generali e ad una soundtrack (completamente metal e cupa) totalmente diversa rispetto all'originale.