Frattali, meraviglioso fenomeno naturale
La definizione più semplice e al contempo completa di frattale, da Wikipedia, è quella di un oggetto geometrico che si ripete nella sua forma allo stesso modo su scale diverse, e dunque ingrandendo una qualunque sua parte si ottiene una figura simile all'originale.
Il termine frattale è stato creato dal matematico polacco Benoit Mandelbrot, noto per il suo lavoro sulla geometria frattale, nell'opera Gli oggetti frattali: forma, caso e dimensione.
I frattali costituiscono una parte della matematica, sono descritti da equazioni più o meno semplici però sono difficili da individuare e di solito compaiono in altri calcoli come quelli che riguardano la teoria del caos.
Dalle mie parole potrebbe sembrare che questo fenomeno sia circoscritto alla semplice matematica (e fisica) ma anche la natura presenta frattali che è possibile vedere ad occhio nudo.
Credo che l'esempio più comune di frattale sia il fiocco di neve:
Un altro fenomeno frattale naturale è la felce, costituita da tante piccole foglie:
Scendendo nel particolare, abbiamo i cavolfiori (strano ma vero!):
Poi abbiamo persino alcune stilizzazioni frattali di alberi:
Persino il corpo umano presenta dei frattali, come i vasi sanguigni:
Partiti dai seguenti presupposti naturali, le possibilità riguardo al campo artistico sono infinite, girando per il web è possibile trovare numerose opere spettacolari. E non finisce qui, anche il campo musicale è pieno di frattali.
Riflettendo ad un più ampio raggio, i frattali possono essere utilizzati per le creazioni artificiali, poiché la natura è brava nel rapporto funzionalità/spazio, un esempio potrebbe essere il cubo di Rubik.